mercoledì 18 novembre 2009

invito

Vi invito a dare un'occhiata alle nuove foto dell'album a fondo blog...

mercoledì 4 novembre 2009

La Melia del Re

La Ribota, se non l'aveste ancora capito, tenta nel limite del possibile, ovviamente, di recuperare le tradizioni i saperi e i sapori d'na volta. E così non ci si è tirati indietro all'opportunità di coltivare il mais
"otto file rosso", antica varietà dal sapore dolce, che sembra fosse molto apprezzata dal Re Vittorio Emanuele II.
Attraverso l'aiuto e il supporto del CRAB, Centro di riferimento per l'Agricoltura Biologica (Bibiana, provincia di Torino), che si occupa della tutela di antiche varietà di mais, si è realizzata un piccola coltivazione di antico mais otto file. I sementi sono stati forniti dal CRAB, che definisce anche dei criteri per la coltivazione, ovvero la distanza tra la coltivazione di mais e le coltivazioni estensive tradizionali, per evitare l'imbastardimento delle sementi e l'assoluto divieto di usare diserbanti o concimi chimici (principio che già da anni abbiamo fatto nostro).

Le peculiarità di questo mais, sono le otto file di chicchi che creano la pannocchia, a differenza delle 17/22 degli ibridi di mais convenzionale, e il deciso colore rossastro del chicco. A differenza del mais "commerciale" ha una resa inferiore di circa 15 volte, il che comporta molto lavoro per un modico raccolto. Ma è proprio attraverso quel poco che si salvaguarda la biodiversità, priorità impellente per il nostro pianeta. 
Inoltre, questo mais viene macinato in Azienda con un mulino a pietra, che non brucia i chicchi essendo a bassa velocità e lascia così intatte tutte le sue caratteristiche organolettiche.


Una polenta fatta con la farina di questo mais... è veramente una delizia eccezionale!!
Matteo e Cristina hanno deciso di utilizzare questo prodotto, oltre che in agriturismo, anche per la Fiera i "Sapori della Carne" di Cuneo, sia per le paste di meliga che per le reginette.
Queste ultime sono un'invenzione di Matteo, che dopo varie sperimentazioni è riuscito a creare una sorta di cracker di mais, ottimo per accompagnare il maiale al forno...
NON VI RESTA CHE PROVARLE...

Senza troppi giri di parole nè schiere di bicchieri eleganti o camerieri impettiti, si presenta, la Ribota.
Un agriturismo, come pochi se ne vedono ancora: con gli animali vicino casa, la terra coltivata in modo naturale, la famiglia che si aiuta nell'accogliere la clientela.
Una volta un cliente ha detto che gli pareva di essere nel salotto di casa, tranquillo, a godersi le prelibatezze cucinate.