martedì 10 febbraio 2009

Finalmente


Dopo lungo tempo...vi mostriamo le foto delle nostre new entry...
Asini: mamma e figlio




E, un pò nascosto si intravede York...il pony tutto tutto nero...



che anche se piccolo sa farsi valere... ogni tanto si mette in bella mostra davanti a
Jake Dancer, la cavalla...


Ma, non ve l'avevamo che c'era anche un cavallo...ops..ci scusiamo e per farci perdonare vi mostriamo la sua foto...

lunedì 9 febbraio 2009

Salumi

Qualche giorno dopo l'Epifania, l'Azienda si è mobilitata per la produzione dei Salami.
Un lavoro che pur non essendo eccessivamente lungo, 2-3 giorni, è particolarmente "duro", in quanto svolto nella sala macellazione a temperature basse, per mantenere bene la carne.
Si inizia con la selezioni delle carni, dividendo quelle più magre da quelle più grasse, e ancora il lardo dal grasso flacido, che viene eliminato.
E' una lavorazione che richiede precisione e attenzione... i coltelli sono sempre ben affilati...
e ogni tanto una pausa con una calda cioccolata o un caffè bollente.
Le carni devono essere divise, in quanto quelle magre, insieme al lardo andranno a fare i salami crudi, e quelle più grasse creeranno rotoli di salsiccia e fumanti cotechini.
La carne viene pesata e poi tritata.
Deciso il tipo di salume che andremo a creare si dosa e mescola al sale, pepe e un infuso di vino e spezie.

Poi si passa all'insacco...ed ecco che tutto il lavoro prende forma e la soddisfazione prende il posto del freddo e della fatica.
Anche se la vera soddisfazione è stato assaggiarli...
la ricetta tramandata
da padre in figlio ancora una volta
ha fatto centro.
Speriamo a breve di riuscire a creare un video su tutte le fasi di lavorazione e produzione dei salumi cossichè anche voi potrete cimentarvi...

Senza troppi giri di parole nè schiere di bicchieri eleganti o camerieri impettiti, si presenta, la Ribota.
Un agriturismo, come pochi se ne vedono ancora: con gli animali vicino casa, la terra coltivata in modo naturale, la famiglia che si aiuta nell'accogliere la clientela.
Una volta un cliente ha detto che gli pareva di essere nel salotto di casa, tranquillo, a godersi le prelibatezze cucinate.